Melomys leucogaster
Melomys leucogaster | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Melomys |
Specie | M.leucogaster |
Nomenclatura binomiale | |
Melomys leucogaster Jentink, 1908 | |
Sinonimi | |
M.latipes |
Melomys leucogaster (Jentink, 1908) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico della Nuova Guinea.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 153 e 154 mm, la lunghezza della coda tra 134 e 142 mm, la lunghezza del piede di 30 mm e un peso fino a 146 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Le parti superiori variano dal grigiastro al grigio-brunastro, mentre le parti ventrali sono bianco crema. Le orecchie sono piccole. Le vibrisse sono lunghe fino a 69 mm. I piedi sono grigi, robusti e con grossi artigli. La coda è più corta della testa e del corpo, bruno-nerastra sopra, più chiara sotto ed è ricoperta da 11-14 anelli di scaglie per centimetro, corredata ciascuna da un singolo pelo.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È una specie arboricola. Si rifugia negli alberi cavi.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Le femmine danno alla luce 2 piccoli alla volta.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nel versante meridionale della cordigliera centrale della Nuova Guinea fino alle coste adiacenti. Una popolazione isolata è presente nel nord-ovest dell'isola.
Vive nelle foreste tropicali umide fino a 1.400 metri di altitudine. Si trova spesso anche su isolotti privi di alberi lungo la costa.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione numerosa, la tolleranza alla presenza umana e la mancanza di reali minacce, classifica M.leucogaster come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Leary, T., Singadan, R., Menzies, J., Wright, D., Aplin, K. & Helgen, K. 2008, Melomys leucogaster, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Melomys leucogaster, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Flannery, 1995.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Tim F. Flannery, Mammals of New Guinea, Cornell University Press, 1995, ISBN 9780801431494.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Melomys leucogaster